Impianti fotovoltaici, l’efficienza migliora grazie ai droni

L’idea della startup ligure Wesii è stata adottata da Tages Capital Sgr, terzo operatore del settore in Italia. Grazie ai velivoli senza pilota è possibile rilevare rapidamente le anomalie e intervenire in tempo reale, contenendo spese e tempi

Pubblicato il 22 Feb 2018

drone

Migliorare la manutenzione e la resa energetica degli impianti fotovoltaici grazie al monitoraggio effettuato con i droni. E’ il progetto ideato dalla startup ligure Wesii e adottato da Tages Capital,  società specializzata nella gestione di fondi oltre che terzo operatore in Italia di impianti fotovoltaici. Grazie all’uso di droni dotati di sensori multispettrali non convenzionali, Wesii – spiega la società in una nota – ha analizzato 30 megawatt dell’impianto di Rovigo, pari a circa il 40% del parco, in soli due giorni: “un risultato eccezionale  – si legge nel comunicato – se si considera che in precedenza era necessario effettuare manualmente l’analisi termografica, percorrendo a piedi il campo, con una “resa” giornaliera di circa 1 megawatt/uomo”.

Wesii è una realtà giovane e innovativa nata da un fondatore che ha ottime conoscenze del settore – afferma Pietro Pacchione, Head of project development & asset management di Tages Capital – La soluzione che ci ha proposto e che abbiamo testato sul campo si è rivelata in linea con le previsioni fornite e ci ha permesso di fare un notevole salto di qualità”.

Il ruolo di Wesii, tra monitoraggio e predictive maintenance

Incubata da Wylab, Wesii – che ha sede a Chiavari, in provincia di Genova – opera nel settore dei droni multispettrali, piccoli velivoli dotati di sensori non convenzionali per raccogliere le immagini con un ampio spettro di lunghezze d’onda. “Forniamo una sofisticata piattaforma multispettrale sempre pronta al volo – spiega Mauro Migliazzi, fondatore della startup – L’applicazione della nostra soluzione spazia dagli impianti fotovoltaici al monitoraggio di discariche, dall’industria agricola a quella navale e persino a quella sportiva. Il drone è lo strumento che ci permette di raccogliere i dati, ma il nostro vero valore aggiunto sta nella capacità di elaborarli velocemente per fornire il risultato richiesto, che nel caso dei pannelli fotovoltaici risiede nella geolocalizzazione di quelli malfunzionanti”.

“In Italia – aggiunge Marco Gallerano, direttore tecnico di Delos Power, la società alla quale Tages Capital ha demandato l’operatività – gestiamo 60 impianti fotovoltaici. In particolare, quello di Rovigo copre 85 ettari, ha una potenza di 70,5 MWp e genera 88,65 Gigawattora/anno di energia. A causa dell’enorme quantità di moduli che lo compongono, circa 280 mila pannelli da controllare e manutenere, avevamo bisogno di una tecnologia che ci permettesse di fare analisi veloci e accurate. Grazie alla soluzione offerta da Wesii, abbiamo raggiunto il nostro obiettivo”.

“Era la prima volta che testavamo questa tecnologia su un campo così grande – conclude Gallerano – e siamo molto soddisfatti. I problemi che ci possono essere in un impianto di questo tipo sono molteplici: dal guasto, al cedimento del terreno che fa cambiare l’inclinazione del modulo compromettendo la resa energetica, fino alla crescita della vegetazione che può arrivare a mettere in ombra porzioni rilevanti dei pannelli. L’obiettivo futuro è avere l’intero impianto fotovoltaico in formato digitale per aumentare ulteriormente l’efficienza di controllo”.

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